Partiti in perfetto orario, grazie alla puntualità di tutti. La traccia si rivelò subito ardua. A tratti scompariva, in parte franata causa smottamenti, e con l’aggiunta di qualche foratura (6 o 7 nn ricordo bene, che solo con la previdenza si Astragalo, non si sono rivelate fatali per il giro), hanno fatto lievitare i tempi di percorrenza.
Che sarebbe stata una passeggiata comoda e rilassante, lo sapevamo, ma non immaginavamo che la battuta iniziale di un mio amico “fa buio alle 20.00”, si sarebbe rivelata reale … e poco ci mancava.
Le escursioni altimetriche sono state notevoli (mi dicono oltre 2.000 mt di ascesa, il mio gps, oramai ), cosicchè avendo superato le 13.00, col caldo, la stanchezza e la fame, i tempi si sono dilatati enormemente.
Il fondo non era il massimo della scorrevolezza, ed in alcuni punti (più di uno) abbiam dovuto procedere bici in spalla (come vedrete fra poco).
Questo non ci ha negato il piacere (e la soddisfazione) di salire fin al punto prefissato a oltre 1.300 mt, mentre parte del gruppo è rimasta giù a riprendere le forze.
Per l’occasione ho preferito portarmi dietro la macchinetta fotografica ammiraglia, quindi preparatevi a lustrarvi gli occhi con panorami mozzafiato.
Le foto come sempre nell’album a dx in pari data , a questo link.
E .. alla prox !!!