Per domenica in preparazione un giro di ‘consolidamento’ nelle colline vicino Misilmeri, avanti con le proposte …
Escursione completata
E’ andata quasi come temevo, il gruppo era molto numeroso, ed una parte (dopo essere stati aspettati) non hanno voluto aspettare e sono andati via.
Siamo rimasti in circa 15, partiti in ritardissimo sui tempi previsti, alla prima salita (all’uscita del paese) ci siamo divisi ancora in un gruppo di testa, uno centrale (con noi) ed uno di coda che andava allontanandosi sempre più.
Cosicche sommando questa situazione alla domanda innoccente che mi era stata posta da un nuovo Biker vicino misilmeri "ancora salite ci sono ?", m sono res conto che avremmo dovuto prendere una decisione ‘drastica’.
O loro s ammazzavano per cercare di starci dietro e noi rinunciare al giro e perdere metà tempo ad aspettarli, oppure dividerci.
Una democratica votazione ha portato alla seconda opzione.
Rimasti in 11, abbiamo proseguito speditamente per Belmonte. Quà troviamo ad attenderci il gruppo che era partito prima.
Ripartiamo tutti assieme alla volta della prima salita impegnativa che ci avrebbe portato alla ‘Madunnina’. Là sono cominciate le sofferenze e visti i primi ‘feriti’ … il tratto sterrato successivo è stato fatale per Rinello, che essendo oramai caldo, ha scaricato tutta la sua potenza sui pedali, spaccando la catena. Siamo rimasti io e il direttore a soccorrerlo, mentre degli altri si perdevano notizie ed ombra … sollecitato dall’impazienza di un gruppo di rientrare ‘presto’, ho dovuto optare per un giro più breve, tagliando la variante del bacino di S. Salvatore
Finalmente lo sterrato ..
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… finalmente il fango tanto desiderato ….
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… finalmente il fango tanto desiderato ….
Altra pausa di ricompattamento all’abbeveratoio di pianetto, mentre mancavano all’appello un paio di Biker (una bucatura) … il tempo nn prometteva nulla di buono, e mentre parlavano della strada da imboccare, la pioggia ha deciso per noi, tagliamo per il boschetto e "giro del porco" al contrario … macchè, una mini bufera mi ha convinto che attraversare un terreno incolto in quelle condizioni sarebbe stata una ecatombe.
Cosicchè mentre l’acqua aumentava, la nostra velocità varuava di conseguenza.
A quel punto mi è scoppiata l’adrenalina e la bici e partita a razzo, sorpassando tutti a poco a poco, come fossero fermi, raggiungendo il gruppo di testa e superandoli ed eguagliando un gruppo a cavallo … non so se per emulazione, o se si è imbizzarrito il cavallo, ad un certo punto emntre correvo col turbo in solitaria, mi vedo affiancare da un cavaliere al galoppo.
La cosa è durata qualche minuto tra pozzanghere, dossi e pietre e pioggia a dirotto, dopodicchè il cavaliere ha detto qualcosa circa il fatto che il cavallo era distrurbato dalla mia presenza (o era na scusa per sorpassarmi), cosicchè ho rallentato e lasciatolo passare.
A quelli che erano dietro non è parso vero ed in poco tempo mi hanno ripreso e sorpassato.
…. ma avevo un figlio nel gruppo di coda e nn lo vedevo più ….
Rallento, lo aspetto, mi fermo, eccolo.
Ripartiamo tranquillamente, mentre oramai tutti mi hanno superato, mi affianca Andrea e ce ne andiamo tranquillamente alla nostra velocità, tanto gli altri nn si vedono più.
Un paio di curve e dopo pianetto, prima della discesa per Belmonte all’incrocio con acqua liquida, troviamo un biker ad attenderci. Mi propone la variante acqua liquida, che accetto di buon grado, telefono agli altri per avvisarli e ricompatare il gruppo, ma nn rispondono, forse sono presi dalla discesa a gran velocità.
Decidiamo di partire da soli, scendiamo, piove di nuovo, stavolta leggero, speriamo che spiova, in caso afermativo (e se il sole fa capolino) posso proporre di salire a Bosco Gulino.
Arriviamo al traliccio e ci concediamo altre 2 foto, siamo in quattro oramai.
La pioggia aumenta ed è di nuovo bufera, con raffiche di vento che fanno volare i guanti invernali am mio figlio, ho i piedi congelati, prima bagnati ed ora raffreddati dalla bassa temperatura della zona e dell’altidudine, le gambe ricoperte di fango (ma nn sono il solo) la bici … (non ne parliamo). Diamo una occhiata in lontananza per cercare di interpretare e prevedere il tempo e decidere se salire verso Bosco Gulino o ritornare veloce a Casa.
Il cielo nuvoloso e nero in lontanaza senza una chiazza chiara (o azzurra) ci fa propendere per la seconda.
La discesa è bella tosta (quasi quanto la salita quando la facciamo al contrario
) l’acqua battende e la pendenza, usurano subito i miei ferodi estivi, la leva del freno posteriore arriva a sbattere nella manopola, e capisco che è ora di fermarsi. Mi fermo a fatica …. i cerchioni sono neri, cosparsi di quello che una volta era la mescola frenante …

Cerco di asciugarli onde fermare il disciolglimento …. tiro un poco i fili, onde ripristinare la frenata (almeno mi fa arrivare giù integro) ….
E’ fatta, sofferente per ogni curva arrivo a a fondo valle, 38 Km a contakilometri, ma non me li sento sulle gambe, quasi insoddisfatto, però appagato dall’acqua e dal fango che ho affrontato aa corpo intero, onde consolarmi, di quello che ho perso alla GF di Ficuzza.
E’ tardi .. oggi pom metto su qualche foto.
io vi consiglierei un bel giro alla ficuzza! è più romantico e ha sempre nuovi tracciati da scoprire. basta avventurarsi e perchè no perdersi! ahhaha. noi ne abbiamo scoperto uno da far pauraaaa! dall’alpecucco che scende a godano tutto single trek da sballo!
Ciao Gianvito, come ti dicevo, prossimamente organizzeremo un raduno a Ficuzza, appena finito il consolidamento ed il compattamento di tutti i biker interessati.
Come sai poi potrebbe essere fastidioso, fare una escursione e poi c’è chi non ha la bici a posto, chi non vuole fare la salita, chi è troppo lento etc…. Diventa uno stillicidio.
Un gruppo omogeneo (ma non tanto) è la cosa migliore, e siamo a buon punto.
Poi tra l’altro c’è ancora in sospeso il percorso ex-ferrovia (esplorazione, tanto per nn farci mancare nulla)
A presto.
Infine tieniti pronto che prossimamente andremo a Monte cane, magari ritrovo a Ventimiglia (non vi dovrebbe venire lontano).
Ciauz.
ciao curtuliddu, sai ke noi ci ciamo, x monte cane o ficuzza
Purtroppo il tempo non è clemente con noi.
In ogni caso il dado è tratto !!!
Appuntamento Domenica Mattino ore 08:10 Piazz. Nassiria (con Kway) se non piove si parte anche se nuvoloso, alla volta di Monte Grifone, bacino S. Salvator, discesa verso Altofonte e risalita a ponte vecchio poi … ma che vi racconto a fare ? 🙂
A domani ….
Ciao.
ciao