26/07/2009 – Due passi a Monte S. Calogero (Caccamo)

Dopo 9 gg di fermo, iniziare con una uscitina di 86 Km non è certo una buona idea, ma dato che sono un bambino cattivo, me ne frego e vado a divertirmi, alla facciazza … 🙂 🙂 🙂

Sveglia 06.05, alle 07.25 Gioacchino già scalpitava, arriviamo persino in anticipo al luogo dell’appuntamento col grosso del gruppo (Stazione di Altavilla Milicia). Attendiamo gli altri e via … gli amici di Catania ci avrebbero raggiunti direttamente a Caccamo.

SS 113, il ritmo è subito sostenuto (almeno per me) e mi trovo (come al solito) quasi subito in coda al gruppo, dopo un poco mi sento toccare il fondo schiena, mi giro e … è PASQUALE !!!

Si inizia a salire, poi su per il Golden Hill, il mio cuore sale vorticosamente di freq, 165, 170, 173, 177, basta devo rallentare … ma se sono già in fondo al gruppo, che devo fare ? Scendo e salgo a piedi ? Ed allora via, col cardio che faceva beep all’impazzata. All’incrocio per il Lago di Caccamo (lago di Rosamarina precisamente), una sosta per riprendere fiato, ne approfitto per fare qualche foto (finalmente). Scendiamo giù per il lago, perdo il supporto della borsetta attrezzi, poi su per Caccamo, una bella salita, me la passo chiacchierando allegramente con Di Liberto e manco la vedo passare. A Caccamo troviamo gli amici di Catania (Ircano, FiliRace etc..) lunga sosta per riempire le borracce, foto di rito e via per il Monte che si stava stufando di aspettarci … La salita è stata progressiva ed interminabile, e la clessidra si è consumata presto, il caldo (fortunatamente non troppo, oggi) ha chiesto il conto, cosicché, dato che erano già le 11.40 passate e l’obbiettivo (lo scollinamento del Monte S. Calogero che ci avrebbe regalato la vista sul mare), ancora lontano (ed impegnativo), abbiamo preferito fare marcia indietro, in una curca Rinello ha tentato di raddrizzare la strada, ottenendo di schiantarsi sui rovi, niente di grave, grazie ai suoi riflessi, qualche altro ci tenterà (forse nella stessa curva), ma senza esiti nefasti. E fu Caccamo, e fu termini Imerese, e fu Trabia, qui incocciamo Orazio che ci farà compagnia al ritorno. Fu tempo di commiato ed i pochi km rimasti, diventavano sempre di più … strano caso di moltiplicazione, mentre le gambe oramai sempre più pesanti. Saluto tutti i partecipanti (vecchi e nuovi amici) che evito di nominare uno per uno, è sempre bello vedere gente che si ricorda di te o ti consce solo per nomina, ancora prima di incontrarti.

Anche oggi lo statuto è stato adempiuto, Misilmeri, Casteldaccia, Altavilla, Golden Hill, Lago di Rosamarina, Caccamo, Monte S. Calogero (fino a quota 970 Mt), Caccamo, Termini Imerese e ritorno tutto via mare, in bici pedalando allegramente.

Chiudo con il solito saluto … alla prox, perchè la MTB  unisce ed il mio non è uno slogan vuoto di contenuti (come per qualcuno).

PS. Le foto al solito nell’album a dx in pari data.

🙂